Fissata udienza della Corte Costituzionale sulla legittimità della mediazione obbligatoria.
L’udienza è fissata per il 23 ottobre 2012
Si avvicina la prima pronuncia sul tanto dibattuto articolo 5, D.Lgs. 4 marzo 2012, n. 28: ossia, quella norma che stabilisce l’obbligatorietà della mediazione.
In particolare, si osserva che la previsione del preventivo esperimento della mediazione come condizione di procedibilità della domanda giudiziaria sia lesiva della tutela giudiziale come garantita costituzionalmente. Inoltre, la normativa come prevista , non sia congrua alle linee guida stabilite dalla legge delega n. 69 del 2009.
Tra i vari fautori dell’intervento si evidenzia la presenza del l’ Organismo Unitario dell’Avvocatura ( O.U.A.), Associazione degli Avvocati Romani, Agire e Informare, Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, AIAF, Associazione italiana degli avvocati per la famiglia e per i minori, Associazione Nazionale Mediatori e Conciliatori, Società Italiana Conciliazione Mediazione e Abitrato Società a Responsabilità Limitata (SIC&A), Unione Nazionale delle Camere Civili, Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano, Organismo di mediazione ADR Center spa, Assomediazione – Associazione Italiana Organismi Privati di Mediazione e di Formazione per la Mediazione, Unioncamere – Unione Italiana delle Camere di Commercio, industria, artigianato e agricoltura ed altri.
Di seguito le norme impugnate, per violazione dell’art. 24 e 27 Cost. e Legge delega 18 giugno 2009 n. 69 (art. 60 lett. a) e b) ).
D.L 4 marzo 2010 n. 28 – art. 5 comma 1 I, II e III periodo
D.L. 4 marzo 2010 n. 28 – art 16, comma 1